Gli studenti delle classi terze e quarte dell’Istituto Tecnico Agrario “V. Luparia” di San Martino di Rosignano hanno avuto l’opportunità di sperimentare direttamente, nei mesi di novembre e dicembre, una coltivazione innovativa di basilico a partire da quella tradizionale, combinando conoscenze tradizionali e tecniche moderne. Nell’ambito delle produzioni vegetali, gli alunni hanno scoperto come sia possibile ottenere una produzione sostenibile con bassi input, ottimizzando al contempo la resa produttiva.
La serra idroponica HORTOMIO / OPCOM “GrowBox Easy Grow” dotata di un sistema controllato di illuminazione ed ossigenazione dell’acqua, ha permesso agli studenti di comprendere i principi della coltivazione senza suolo e l’importanza della gestione ottimale dell’acqua e dei nutrienti. Attraverso l’osservazione e la sperimentazione pratica, hanno poi analizzato parametri fondamentali come pH, conducibilità elettrica e densità delle piantine, acquisendo competenze che uniscono agronomia, tecnologia e sostenibilità ambientale.

Questo progetto non solo ha permesso di approfondire le loro conoscenze tecniche, ma ha anche stimolato il pensiero critico e la capacità di problem solving, caratteristiche indispensabili per i futuri professionisti del settore agroalimentare. La sperimentazione ha dimostrato come l’innovazione tecnologica possa valorizzare colture tradizionali, riducendo gli sprechi e promuovendo una produzione più efficiente e rispettosa dell’ambiente.

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