Studentesse e studenti delle classi quinte dell’I.T.A. “Luparia” San Martino di Rosignano, nella giornata del 12 novembre, si sono recate in visita didattica presso due aziende del settore zootecnico nel comune di Sant’Albano Stura, in provincia di Cuneo.
Le realtà presso le quali i ragazzi hanno potuto analizzare aspetti dell’allevamento bovino, insieme ad Dott. Agr. Emanuele Marangon, tecnico di ABS Italia, azienda leader nella genetica bovina, presentavano differenze rispetto alla linea produttiva e alle razze presenti, ma si distinguevano entrambe per l’importante opera di selezione dei migliori caratteri produttivi.
La prima azienda visitata ha mostrato agli studenti un sistema di allevamento di razza frisona holstein a ciclo chiuso in cui, partendo da vitelle selezionate, si raggiungevano importanti numeri di vacche in lattazione, tutto all’interno della stessa realtà aziendale.
La visita è iniziata dalla stalla in cui erano presenti le manze, suddivise in diversi box in base alla crescita e al raggiungimento dei parametri ottimali per l’entrata in lattazione, per poi proseguire verso altri due edifici in cui erano presenti esemplari in asciutta e in produzione.
La realtà aziendale si è subito presentata stimolante per gli studenti essendo peculiare, rispetto all’area di ubicazione, e altamente tecnologica nella gestione della mandria.
Il controllo dei capi avviene tramite l’apposizione su questi ultimi di collari identificativi, che seguono la vacca durante tutta la sua vita aziendale e ne evidenziano i parametri rispetto produzione e alimentazione.
Questi due aspetti, che gli studenti hanno imparato ad unire e confrontare per comprendere meglio quali siano le effettive necessità alimentari, diventano essenziali per ottenere una produzione di qualità. È stato valutato come una corretta e bilanciata nutrizione, mai in difetto, possa far variare, in maniera anche sensibile, i parametri chimico-fisici del latte e i quantitativi munti.
L’aspetto tecnologico e della selezione per l’ottenimento di un prodotto ottimale è stato il filo conduttore dell’uscita che ha permesso di conoscere macchinari e mezzi di eccellenza per una corretta gestione della mandria in ogni momento.
In particolar modo si è potuta verificare la qualità della componente alimentare, anche tramite un campionamento di insilato svolto dagli stessi alunni, per la creazione di una dieta bilanciata da fornire ai capi in base alla loro fase di crescita e di produzione, andando a miscelare, con un sistema totalmente computerizzato sia nella composizione sia nel trasporto, diverse componenti nutritive.
La visita è poi proseguita presso un’altra azienda zootecnica che, rispetto alla precedente, si occupa di bovini da carne dalle fasi iniziali di vitelli alle successive di accrescimento.
Anche in questo caso la selezione genetica per i rispettivi caratteri produttivi di razze da carne e la tecnologia nello svolgimento delle operazioni di stalla hanno interessato la trattazione e le spiegazioni fornite agli studenti.
Sono stati possibili confronti tra le due realtà lavorative ed è stato chiaro il diverso approccio alla mandria e all’allevamento dei capi, dettato anche dalle esigenze produttive differenti delle due realtà.
La soddisfazione e l’interesse mostrato dai ragazzi sono stati apprezzabili, dal momento che è stato possibile verificare e testare realmente i concetti sviluppati in aula, che non sono stati lasciati solo a un mero aspetto teorico.



I.T.A. "Luparia"